lunedì 18 febbraio 2008

Willow

Cindy Stantford nasce a Baltimora, nel Maryland, il 15 Aprile 1975.
E' figlia unica di una coppia di commercianti: il padre Bill infatti gestisce un piccolo negozio di hobbystica e la moglie Carol è sua partner anche negli affari. Ma la famiglia normale non ha impedito a Cindy dall'avere una vita piuttosto avventurosa.
Mai troppo propensa allo studio ha piuttosto mostrato una predisposizione alle discipline sportive: è sempre stata una donna d'azione fin da giovane, praticando svariati sport. A 15 anni arrivò al terzo posto al torneo statale di Basket. L'anno successivo, tuttavia, per screzi con la squadra non si ripresentò.
Sempre nel 1990 vinse il torneo giovanile della Contea per il salto in alto; non ritirò però la medaglia al momento della premiazione poichè era stata nel frattempo coinvolta in una rissa negli spogliatoi con delle altre concorrenti. Alle provocazioni, molto diplomaticamente, non rispose ma, perdendo la medaglia, si guadagnò invece un trafiletto sul giornale locale in cui si elogiavano le prodezze sportive della campionessa di salto in alto... in una disciplina diversa: la lotta.
Gli studi non procedevano bene per cui l'unica speranza di arrivare in una scuola di un certo prestigio erano lasciate alle sue prestazioni sportive. Però la fama di attaccabrighe che si guadagnò (non completamente a torto) fece sì che non arrivasse alcuna raccomandazione per un college. Eppure, quasi allo scadere dei termini, arrivò una richiesta di colloquio da parte dell'Università di Santa Monica: evidentemente qualcuno dalla costa occidentale aveva spulciato i dati sportivi in giro per il paese e non si era sottilizzato sul resto. Una vera fortuna per Cindy.
Fu così che nel 1993 partì alla volta della California. Si iscrisse a Psicologia, ma la materia nello specifico era qualcosa di solo vagamente rilevante: lei stessa la scelse perchè pensava di essere sempre stata brava a interrelazionarsi con le persone.
Si sistemò nel dormitorio del college ma badò ben poco allo studio e pensò più che altro a spassarsela: si inserì in un bel gruppetto di amici. Divideva la stanza con una certa Monica, di due anni più vecchia di lei ma con cui strinse velocemente amicizia. La ragazza era peraltro piuttosto libertina per cui le due si trovarono piuttosto in sintonia e passarono da una festa ad un'altra.
Altra grande amica del periodo fu Angela Gilman, conosciuta per caso al campus.
I professori del college erano atterriti da Cindy: scapestrata, era considerata una vera testa vuota. Purtroppo (per loro) in campo sportivo Cindy macinò parecchi successi per cui dovettero chiudere sempre un occhio (o due) sulle non esaltanti prestazioni accademiche della giovane.
Tuttavia la sua vita sentimentale si complicò di pari passo.
Fino a quel momento non aveva mai tenuto una relazione stabile perchè si considerava uno spirito essenzialmente libero. Johnatan Rosandich però, suo compagno di corso, la attirò quasi subito: era l'unico che le passava gli appunti delle lezioni in cui le "capitava" di essere assente. Tanta gentilezza non era completamente disinteressata: anche Johnatan aveva un certo interesse per la giovane Cindy, la quale in quegli anni era diventata una vera bellezza mozzafiato. La ragazza non era convinta dell'opportunità di "accasarsi" ma John era decisamente affabile come persona e sembrava tenere a lei non solo per l'aspetto, come invece facevano tutti gli altri.
La storia purtroppo non durò molto: un anno dopo essersi messi assieme Cindy ruppe improvvisamente con John. Forse era stata la sua aria da "bravo ragazzo"... stava di fatto che Cindy non era più attratta da lui. Anche Monica lo considerava un uomo noioso dopotutto; l'unica tra le sue amiche a dirle che stava sbagliando fu Angela. Ci litigarono pure al riguardo e da allora non si parlarono più.
Ma Angela aveva visto giusto: Cindy aveva motivi ben poco nobili per la rottura, perchè di lì a poco fece coppia con il bel William Jefferson, uno che le faceva una corte spudorata da parecchio tempo. William inoltre non era uno fra tanti: bello e ricco, era tra l'altro - piccolo particolare - il figlio del Direttore del campus. Monica ovviamente approvava.
I voti di Cindy improvvisamente ebbero un'impennata clamorosa. Le malelingue misero in giro dicerie al riguardo e, per una volta, erano in buona fede. Quello di cui però Cindy non si rese subito conto fu che a William non importava molto di lei. Sulle prime non colse le sfumature del "rapporto" ma poco dopo dovette farsene una ragione. Certo lei era l'ultima che poteva fargli la morale ma testardamente cercò di riportarlo a sè finendo coi suoi sforzi solo per scoprire che era un mariuolo patentato: Monica le confessò che ci aveva provato pure con lei e quando Cindy glielo rinfacciò lui con molta calma le disse che se non le andava bene così poteva anche levarsi dai piedi.
A quel punto organizzò un piano per coglierlo sul fatto ed umiliarlo. Cindy e Monica lo filmarono di nascosto mentre il ragazzotto "discuteva di filosofia" con la segretaria del Direttore. Il filmino hard fece il giro del campus con grave ma umoristico scandalo. Le colpevoli non furono mai scovate ma William aveva pochi dubbi su chi avesse potuto avere il fegato di tirargli uno scherzo del genere. Si vendicò con tutti i mezzi: Monica fu costretta a trasferirsi in un college dell'Oregon per evitare problemi con i professori, mentre Cindy subì l'onta di essere accusata di doping ad una competizione. Il fatto che potesse essere stata incastrata dal suo stesso college di appartenenza sembrava così assurdo, da far sì che non venisse creduta quando denunciò di essere vittima di un complotto; in tale contesto fu anche rivangato il suo passato di ragazza difficile.
Non le era rimasto più nessun amico. Quando provò a ricontattare John seppe che ormai aveva concluso il college ed era tornato a casa a Seattle.
La situazione divenne insostenibile e i professori avevano ora mille e più motivi per metterle i bastoni tra le ruote.
Nel 1995 abbandonò l'Università di Santa Monica e tornò a Baltimora.
Non molto tempo dopo si trasferì a New York dove si iscrisse ad una agenzia di modelle: la Lux Models, la quale aveva una delle sue sedi più importanti proprio nella Grande Mela. Fece qualche sfilata anche per marchi famosi come Gucci e Calvin Klein e si fece qualche amica. Tra queste c'era anche la buona Jessica Suderland.
L'ambiente della moda non era certo dei più integri. Così ad una festa organizzata da un importante manager, nel marzo del 1996, Jessica e Cindy alzarono un po' troppo il gomito. Nonostante le loro condizioni un riccone che aveva messo i suoi occhi su Jessica continuava ad insistere che lei assumesse anche della coca per ravvivare un po' il party. Continuò finchè non divenne fin troppo pressante, finendo per obbligarla fisicamente, ma nessuno dei circa 20 presenti osò difenderla. Cindy non era dello stesso avviso; seppure un po' alticcia decise che un gioco è bello se dura poco, così si avvicinò e sotto gli occhi di tutti, e senza tanti convenevoli, gonfiò di botte l'uomo. Jessica dovette passare circa un mese in un centro di disintossicazione, l'uomo 2 mesi all'ospedale per le ferite riportate - traumi vari ed un braccio rotto.
Costui però non era un signor nessuno, ma tale Lou Pai, potentissimo dirigente della Enron. Per Cindy le cose si misero piuttosto male. Di lì a poche settimane venne licenziata in tronco dalla Lux Models.
A metà del 1996 si ritrovò disoccupata. Ma ad agosto venne a farle visita la sua amica Monica e nella sua vita ci fu una svolta.
Monica lavorava ormai da quasi un anno a Washington presso un ufficio federale. Per Cindy era bello ritrovare una faccia amica, dopo tanto tempo, e Monica sembrava di buon umore quelle poche volte in cui si ritrovavano per bere qualcosa insieme. La sua amica era riuscita a trovare l'uomo della sua vita, a sentirla: un certo Billy di cui tesseva ogni volta lodi sperticate.
Cindy invece si chiedeva che fine avesse fatto il buon Johnatan. Nel frattempo Cindy si era adattata a svolgere lavoretti saltuari e part-time. Purtroppo per lei, essendo insofferente ad ogni genere di disciplina, veniva spesso licenziata... quando non veniva cacciata perchè aveva dovuto mettere un freno alle avances dei più focosi datori di lavoro. Anche la bellezza può essere un intralcio alle volte.
Aveva cominciato a prendere lezioni di autodifesa e bazzicava al poligono di tiro per hobby. Dopotutto alle volte le capitava di tornare a casa a tarda ora ed i malintenzionati hanno una spinta in più quando la vedono passare. Certo avrebbe potuto vestirsi in modo più casto ma lei aveva preferito l'opzione B: chi ci avesse provato, avrebbe avuto qualche osso rotto in regalo. In ogni modo la reazione spesso non era commisurata all'offesa e così il distretto di polizia la vide ospite per alcune nottate dopo che ebbe conciato male qualche losco figuro.
Nel Novembre dello stesso anno successe un fatto curioso: Monica le presento finalmente il suo uomo. Era un tipo strano e piuttosto anziano che però si ostinava a portare degli occhialacci scuri giovanili e decisamente fuori moda. Uscirono un paio di serate assieme. In una fecero tappa al Cleopatra's Needle.
L'uomo di Monica amava particolarmente il Jazz e il locale era piuttosto famoso al riguardo. Però si rivelò una pessima scelta, perchè quella sera al club scoppiò un putiferio: dei tizi poco raccomandabili cominciarono a sparare sugli avventori, proprio mentre Cindy era al banco ad ordinare dei cocktail. Con prontezza si rifugiò dietro il banco e, visto che ormai girava sempre armata, potè rispondere al fuoco. I tizi non insistettero troppo: quando si accorsero che qualcuno sparavo loro contro, batterono in ritirata.
La confusione nel club invece rimase totale: il caos fu placato solo dall'arrivo della polizia che per buona misura schiaffò dentro anche Cindy per una notte... giusto per scrupolo. Di Monica nessuna traccia ma almeno sapeva che non c'erano stati morti.
Nei giorni successivi provò a contattarla, inutilmente. Fu però a fine mese che vide una faccia familiare in tv: la cara Monica era su tutti i notiziari nazionali per un certo scandalo sessuale in cui era coinvolto il Presidente degli Stati Uniti.
Il Presidente Clinton. Insomma... Billy.

Il suo Nimbo si manifesta con la comparsa di bagliori argentei sospinti verso l'alto da volute di aria calda. Una volta che tali luccichii raggiungono l'apice, posto ad una decina di centimetri sopra la sua testa, si cristallizzano e cominciano a ridiscendere dolcemente come fiocchi di neve.


Vero Nome: Cindy Stantford
Nome Superno: Trissx
Cammino: Acanthus
Ordine: Freccia Adamantina
Attributi Mentali: Intelligenza 2, Prontezza 4, Fermezza 2
Attributi Fisici: Forza 3, Destrezza 3, Costituzione 3
Attributi Sociali: Presenza 4, Ascendente 4, Autocontrollo 4
Abilità Mentali: Informatica 1, Investigare 2, Manualità 1, Medicina 1
Abilità Fisiche: Armi da Fuoco (Pistole) 2, Atletica 1, Criminalità 2, Guidare (Moto) 1, Lotta 3
Abilità Sociali: Bassifondi 2, Empatia 1, Espressività (Recitare) 3, Persuasione 1, Socializzare 2, Sotterfugio 2
Pregi: Alta Parlata, Aspetto Strepitoso 2, Riflessi Fulminei 2, Risorse 3, Stile di Combattimento (Kung Fu 5, Mano Adamantina 2)
Difetti: Sessista
Volontà: 6
Saggezza: 5 (Narcisismo, Frustrazione)
Virtù: Fortezza
Vizio: Superbia
Iniziativa: 9
Difesa: 3
Velocità: 11
Taglia: 5
Salute: 8
Gnosi: 1
Arcana: Fato 2, Materia 1, Primo 2, Tempo 2, Vita 2
Formule: Fato - Interconnessioni (•); Materia - Materia Oscura (•); Primo - Controincantesimo Primo (••); Tempo - Sguardo sul Futuro (••)
Mana/per turno: 10/1
Oggetti Magici Dedicati: Pistola con intarsio raffigurante la Torre di Guardia di Arcadia
Armi/Attacchi:
Lotta (C) 6 dadi
Pistola Automatica (L) 9 dadi
Armatura: 2 ("Schivata Temporale", Tempo ••); Speciale: +1 naturale contro attacchi contundenti (SdC: Kung Fu ••)
Scudo Magico: 2 (Primo ••)

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